Ritroviamoci.
Siamo consapevoli che i compiti ed il lavoro di ricostruzione di un benessere, tarato sugli indicatori Bes (benessere comune equo e sostenibile) e non sul Pil (prodotto interno lordo), sono imprescindibili timoni per restituire alla comunità aree pedonali, luoghi di aggregazione culturale e sociale e spazi verdi. L’urgenza che sentiamo risiede soprattutto nella creazione di incontri pubblici fissi, un NOI ritrovato intorno alle priorità della compartecipazione: tra commercianti e artisti, tra persone abili e diversamente abili, con dimora e senza fissa dimora, tra anziani e bambini, tra uomini e donne, tra turisti e residenti, tra eterosessuali e comunità LGBTQ+, tra credenti e non credenti, perché il vero benessere di una o uno non può prescindere dal benessere dell’altra o dell’altro.
Siamo per una economia di prossimità, che ci permetta di tornare a prenderci cura insieme del territorio e chi lo abita, facendo insieme le scelte migliori per ogni differente contesto e rione.
A chi ci legge chiediamo un dopo voto partecipato, instancabile e denso di azioni, suggerimenti e contributi concreti. Insomma, non lasciateci soli, rimanete vigili, creiamo un NOI, per porre sempre nuove prospettive di vivibilità e benessere nel Municipio più bello del mondo.
Federica Festa