PARTECIPAZIONE
Attivazione di processi di partecipazione volte ad creare una rete di ascolto con incontri cadenzati tra cittadine, cittadini, associazioni e comitati di quartiere e municipio, per verificare la qualità dei servizi erogati, restituire centralità alla soddisfazione delle persone, semplificando e razionalizzando, di conseguenza, la farraginosa Carta dei Servizi.
Creazione dell’albo del Volontariato del Verde, secondo apposito protocollo, per l’istituzione di appuntamenti dedicati all’ambiente e per favorire l’adozione di aree verdi e aree gioco.
LA SCUOLA E LA COMUNITA’ EDUCANTE
Realizzazione di una “carta d’identità” per ogni edificio scolastico, al fine di aver la fotografia precisa e dettagliata dell’età degli edifici, delle emergenze, del grado di accessibilità, degli interventi realizzati e di quelli da realizzare, anche attraverso incontri periodici con gli organi rappresentativi delle scuole per concertare una pianificazione annuale degli interventi di manutenzione.
Creazione di un albo dei volontari civici che potranno svolgere attività di piccola manutenzione ordinaria nelle scuole comunali e favorire piccole migliorie.
Partecipazione ai programmi di efficienza e risparmio energetico dei fondi europei per creare nelle scuole comunali del municipio: impianti di produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili (solare fotovoltaico o solare termico), interventi per il miglioramento dell’efficienza di impianti di condizionamento e/o riscaldamento esistenti, nonché interventi sull’involucro dell’edificio per il miglioramento delle prestazioni energetiche (per es. isolamento termico delle pareti e/o della copertura, sostituzione infissi esterni).
Censimento degli spazi scolastici attualmente disponibili o inutilizzati per deterioramento strutturale, o degli edifici scolastici sottoutilizzati, al fine di recuperarli per una polifunzionalità didattica per la fascia 0-6 anni, o, in tempo pandemico, per garantire maggiori possibilità di distanziamento/isolamento. Tale operazione si potrà effettuare in base all’ Articolo 1, comma 59, della legge 27 dicembre 2019, n. 160.
Riqualificazione degli spazi esterni delle scuole, progettandoli con bambini, bambine, insegnanti e genitori, secondo un Protocollo di intesa con il Servizio Giardini di Roma Capitale.
Conclusione degli interventi di manutenzione straordinaria in corso: Angelo Mai nel Rione Monti, Plesso IV novembre, Plesso Cadloro, per citarne alcuni.
Progetto Scuole Aperte: coinvolgimento di studenti, genitori, insegnanti e realtà che nel territorio si impegnano, nell’ambito del sociale, sulla dispersione scolastica, inclusione e accoglienza di giovani stranieri, attività extracurricolari e di sostegno allo studio.
“Scuolabus a Piedi” in collaborazione con i comitati di genitori e i volontari PUC.
Centri estivi gratuiti per minori, tramite bando pubblico.
Promozione nelle scuole dell’infanzia di moduli formativi su: legalità, studio storico del territorio, codice della strada, multiculturalità, e identità di genere coordinati e sostenuti dal Municipio. Diffusione, di concerto con il Dipartimento Politiche educative, di progetti di outdoor education e progetto Scuola nel Bosco, sia per prevenire la diffusione del Covid, sia per dare spazio, nella scuola pubblica, ad una idea di educazione aperta e inserita nel contesto della più ampia comunità educante.
SICUREZZA E LEGALITA’
Proposta in sinergia con il Comune di istituzione di una Commissione sulla sicurezza.
Potenziamento dello strumento dell’Osservatorio per la sicurezza e l’ordine pubblico istituito nel gennaio 2017 dalla Giunta Raggi al fine di veicolare le istanze del territorio e attivazione di un Osservatorio Municipale corrispondente.
Trasparenza delle fasi concorsuali di aggiudicazione dei lavori pubblici e verifica puntuale degli atti per il monitoraggio delle fasi esecutive dei lavori appaltati e del collaudo delle opere eseguite a regola d’arte.
Attivazione di uno sportello Amianto Municipale che offra un servizio informativo per i cittadini e di collaborazione con la Polizia locale
Sportello municipale per il contrasto all’abusivismo edilizio e commerciale.
VERDE e AMBIENTE
RI-usare il municipio attraverso la riqualificazione di aree verdi ci porta a ripensare soluzioni di Comunità favorendo coesione sociale con progetti partecipativi di cittadini, cittadine e reti associative contrastando così l’illegalità ambientale. Puntiamo, d’intesa con il Comune, sul servizio di raccolta porta a porta con la riapertura del Centro raccolta nel nostro municipio, alla creazione dell’albo del volontariato del verde e all’attivazione di progetti informativi, formativi ed educativi per il non spreco alimentare, minor uso di plastica e pratiche del vuoto a rendere. Si può fare, partendo dai luoghi di concentrazione e flusso di residenti e turisti (uffici, scuole, alberghi).
Riqualificazione dell’area verde di Via Marmorata, di fronte all’Ufficio Postale.
Riqualificazione delle aree verdi prospicienti la fermata Metro Cipro.
Inquinamento elettromagnetico: verifica della piena applicazione del principio di precauzione, con priorità per luoghi sensibili come le scuole, gli ospedali, i centri per l’infanzia e per gli anziani, al fine di garantire la protezione dell’ambiente e la sicurezza sanitaria, prestando particolare attenzione al monitoraggio della realizzazione delle reti 5G, affinché avvenga nel pieno rispetto della normativa vigente.
In collaborazione con il Dipartimento di tutela ambientale, riqualificazione e recinzione dell’area verde “Villa Peretti” di Via Einaudi per la creazione di un Giardino dei Librai con area giochi e uno spazio dedicato, in collaborazione coi librai presenti, ad eventi culturali legati all’Editoria con l’innesto di book crossing per la libera circolazione della lettura.
Progettazione con Ama e Comune dell’estensione del servizio di PAP (Raccolta porta a porta) a tutto il I Municipio.
Apertura del Giardino verticale di Via Giulia e attivazione di una manutenzione partecipata.
Decementificazione dell’Ultimo prato di Prati e perimetrazione a tutela dell’area verde di Monte Mario con un progetto partecipato per Casale degli Strozzi per realizzare una scuola per bambini autistici e non dedicata al verde, in collaborazione con Roma Capitale.
Apertura di un Centro di raccolta nel I Municipio, in accordo con Ama.
In sinergia con Regione, Comune, consorzi di recupero, aziende della grande distribuzione e somministratori locali promuovere iniziative per il recupero della pratica del vuoto a rendere.
Attivazione di progetti informativi, formativi ed educativi, con il coinvolgimento di consorzi di recupero, Ama e Municipio, riguardanti la tutela dell’ambiente, il ciclo 4R dei rifiuti, l’eliminazione progressiva della plastica monouso, il non spreco alimentare, per un minor uso delle risorse vergini e la riduzione di scarti e rifiuti (economia circolare), la sostenibilità e vivibilità nei luoghi di vita, come casa, lavoro, scuola, rione.
Monitoraggio della derattizzazione costante dei Giardini di Castel Sant’Angelo, delle sponde del Tevere a cura di Ama.
Riqualificazione dell’area giochi di Colle Oppio.
Messa in sicurezza con recinzione dell’area giochi di Piazza Prati degli Strozzi.
Riqualificazione e recinzione dei marciapiede viale Enrico De Nicola (zona Termini) trasformandolo, in collaborazione con i comitati di quartiere, da zona di forte degrado, in area gioco, con panchine e una piccola area cani.
In sinergia con Comune, il Dipartimento Mobilità e Verde, riqualificazione di Piazza indipendenza per trasformarla da piazza di transito veicoli a luogo di aggregazione, con un’area verde, recintata e in adozione ai comitati di zona.
Creazione di progetti di cittadinanza ambientale “A scuola di riciclo”, favorendo attività volte al riciclo creativo dalla scuola dell’infanzia in poi.
POLITICHE SOCIALI
Con il Covid e il conseguente aumento delle persone povere e poverissime dobbiamo iniziare a delineare una linea programmatica per il superamento di alcune piaghe che accrescono il degrado e la sicurezza dei nostri quartieri; per questo è importante creare una rete sinergica con le realtà associative pubbliche e private che operano nel settore, creando tavoli di lavoro e concertazione per tessere insieme strategie efficaci a breve e a lungo termine.
Incremento dei P.U.A. (Punti Unici di Accesso) con tre assistenti sociali. Al momento sono presenti soltanto in Prati e Trastevere per tutto il territorio municipale. Troppo pochi a giudicare dal numero sempre crescente di casi e dall’incremento degli assistenti sociali del Segretario Sociale Potenziato.
Guida facile socio-sanitaria digitale: in collaborazione con la Asl Roma 1, elaborazione di una guida semplice ma completa, in diverse lingue, dei servizi socio-sanitari municipali per adulti, disabili, anziani, famiglie e minori, nonché per il sostegno economico e per l’estrema vulnerabilità.
DISABILITA’
Le persone diversamente abili vanno coinvolte in ogni tematica che riguardi il proprio territorio: é fondamentale per superare le barriere fisiche, culturali e sociali che le vedono protagoniste quotidianamente.
Revisione e unificazione delle liste di Assistenza Diretta e Indiretta al fine di migliorare la tipologia di sostegno e garantire la libera e consapevole scelta delle famiglie.
Sostegno all’applicazione della legislazione sulla disabilità, sull’inclusione delle persone diversamente abili all’interno del contesto lavorativo, economico e sociale in tutto il territorio e verifica dell’attuazione della normativa vigente in materia di barriere architettoniche (PEBA).
Verifica della qualità dei servizi offerti nei confronti delle persone con disabilità (SAISH, SAISA, SISMIF) e delle strutture per disabili non autosufficienti.
Valorizzazione della Consulta per la disabilità, che includa anche il punto di vista delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
SERVIZI SOCIALI DOMICILIARI
Co-progettazione tra Amministrazione locale e soggetti del terzo settore per la realizzazione di interventi innovativi e sperimentali dei servizi sociali, e sua estensione a tutti gli organismi iscritti al RUC (Registro Unico Cittadino di accreditamento), per poter riprogettare i modelli di intervento e verificarne in qualunque momento criticità e aspetti qualificanti, al fine di migliorarli e potenziarli a stretto giro. Si tratta di un metodo, impiegato nel municipio XII dal 2008, che ha raggiunto obiettivi mutualmente complementari, creando valore e beneficio per tutti gli attori coinvolti, e realizzando esiti positivi in merito all’integrazione delle risorse, alla maggiore articolazione dei servizi offerti, alle ore aggiuntive messe a disposizione degli utenti e alla stabilizzazione del personale.
SERVIZI per L’INFANZIA e ADOLESCENZA
Creazione a Esquilino e Testaccio di due ludoteche pubbliche per l’infanzia (fascia 0-6 anni) secondo l’art.1, comma 59, della legge 27 dicembre 2019, n.160.
Realizzazione, in sinergia con i fondi regionali, di interventi specifici di “educativa di strada” per adolescenti, per arginare il loro isolamento e restituire prospettive altre ed il piacere dell’apprendimento in gruppo.
Potenziamento del Centro Famiglie di Via Emo per la creazione di rete tra bisogni di minori, adolescenti, famiglie, e ASL, servizi sociali, pediatri e medici di base.
TERZA ETA’
Piano di assistenza leggera per persone anziane: creazione di un modello di intervento alternativo e replicabile in tutti i rioni che riesca ad andare oltre un mero assistenzialismo e coinvolga attivamente la comunità locale. Stabilire un punto fisso di contatto, incontro e ascolto che raccolga le segnalazioni sulle necessità delle persone anziane nei condomini provenienti da diversi nodi sociali come il portierato o l’amministrazione di condominio, servizi sociali, asl, centri anziani e associazionismo locale. Promuovere e sviluppare azioni per l’invecchiamento attivo, con corsi e seminari ginnici e di buone pratiche per la fascia della terza e quarta età in impianti sportivi comunali e parchi pubblici, tramite manifestazioni di interesse tese a individuare sul territorio enti accreditati che operino nel settore della terza età e che abbiano requisiti specifici.
Regolamento per l‘autonomia dei Centri Anziani.
Promozione di condomini intenzionali e solidali (cohousing) e protocolli di intesa per usufruire dei servizi ASL e sociali in favore di persone anziane disagiate economicamente e socialmente.
Volontariato comunale: incentivare programmi di volontariato per una collaborazione diretta delle persone anziane autosufficienti al fine di supportare attività caratterizzate da forte interesse sociale e culturale, come il controllo delle aree verdi e la salvaguardia dei monumenti, la staffetta generazionale con piccoli corsi di trasferimento competenze: dalle ricette, alla storia locale, alla manutenzione del legno, per più o meno grandi.
Incrementare i Fondi aggiuntivi per le dimissioni protette: è un servizio domiciliare rivolto agli anziani e ai disabili che abbiano subito un ricovero ospedaliero per permettere loro di recuperare il benessere personale nella propria abitazione.
MINORANZE ETNICO-RELIGIOSE
Avvio della sinergia Questura, Prefettura, ANCI, Sindaca di Roma, Presidenza del Municipio, Assessorato alle politiche sociali del Comune di Roma e del Municipio, Cooperative/Associazioni che gestiscono i Centri di Accoglienza per Rifugiati/Richiedenti Asilo al fine di provvedere all’inclusione nel tessuto socioeconomico delle persone ospitate negli insediamenti.
Studio e verifica delle attività svolte nei Centri Interculturali (L. 285/97) e creazione di una rete di collegamento tra le scuole ed i centri stessi.
Attivazione della Sala del Commiato in un luogo idoneo e decoroso del Primo Municipio per permettere a tutte le confessioni (atea e agnostica comprese) di poter svolgere un funerale.
Predisporre atti per incentivare il terzo settore a promuovere azioni (scuole di lingua e cultura italiana, tirocini pratici, sostegno scolastico a minori della scuola primaria) volte ad una capillare inclusione della cittadinanza straniera a Roma.
In linea con il Piano Sociale Cittadino, rendere il Piano Sociale Municipale propositivo e inclusivo secondo i principi contenuti nella Strategia Nazionale d’Inclusione Rom, Sinti, Caminanti.
POVERTA’ E INTEGRAZIONE
In sinergia con il V Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute, favorire la reintegrazione sociale dei senza fissa dimora e i percettori di Reddito di Cittadinanza tramite un bando PUC (progetti utili alla collettività) rivolto a enti del Terzo Settore per offrire servizi di supporto al territorio (pulizia aree gioco o aree verdi, apertura e chiusura aree cani, ingresso/uscita dalle scuole). Inoltre i casi di disagi psichiatrici post Covid sono aumentati del 30%, è fondamentale l’Istituzione della Consulta della Salute Mentale del Municipio quale collegamento attivo e concreto con la Consulta della Salute Mentale Cittadina.
Delocalizzazione dall’Esquilino di una delle mense e potenziamento dei servizi a bassa soglia per persone senza dimora.
Creazione nel Municipio di Cohousing e Potenziamento delle “Stazioni di posta” h24 di supporto a chi rifiuta un alloggio, al fine di prevenire interventi di natura emergenziale.
Monitoraggio costante del rispetto delle normative vigenti sulla concessione delle “residenze fittizie”.
Potenziamento del coordinamento tra CSM (Centri di salute mentale) e Municipio per velocizzare gli interventi di aiuto prima che diventino cronici e di degrado sociale.
POLITICHE DI GENERE
Legalizzazione e promozione delle attività delle Casa delle Donne con comodato d’uso gratuito o istituzione di Bene Comune.
Implementazione di progetti sperimentali di Case Rifugio e co-housing (affitto partecipato) per donne vittime di violenza con figli/e a carico.
CAV Centri antiviolenza, promozione nel territorio pratiche educative e formative contro ogni stereotipo di genere.
Proposte di riconoscimento come Centri Antiviolenza dalla Regione Lazio degli Sportelli esistenti ma senza attività alloggiativa, per poter accedere ai bandi pubblici.
Proposta di revisione toponomastica al femminile per favorire la conoscenza delle donne nella storia.
MINORI
Breve Periodo:
Verifica immediata delle modalità d’accoglienza e delle attività in essere per i minori e loro censimento.
Aggiornamento delle case-famiglia, con particolare attenzione al raccordo con la Regione ed ai finanziamenti provenienti da tale Istituzione. Garantiremo la proporzionalità tra la presenza dei minori e degli operatori.
Aggiornamento o creazione, di un elenco municipale di famiglie già affidatarie o candidate all’affidamento e attivazione di uno sportello informativo sull’affidamento familiare per chi vuole intraprendere un percorso di affido facilitandone l’iter burocratico e riducendo i tempi di attesa.
Verifica degli esiti dei progetti riguardanti i Centri d’Aggregazione Giovanile e dei Centri per la Famiglia afferenti alla L. 285/97.
Accertamento e garanzia che all’interno delle “case-famiglia” e dei nuclei familiari affidatari sia presente personale idoneo al sostegno e alla cura del disagio, nonché strutture adeguate.
Medio Periodo:
Promuovere l’affidamento alla famiglia d’origine in tutte le sue forme, evitando ogni forma di Pas e allontanamento forzoso dal nucleo familiare anche per ridurre i costi delle istituzionalizzazioni. Evitare l’enucleazione del bambino dalla famiglia nel caso in cui vi siano esclusivamente motivi economici e favorire il mantenimento del minore all’interno del proprio nucleo familiare mediante l’erogazione di contributi finalizzati al superamento di situazioni di disagio
Lotta ai fenomeni di devianza sociale, di microcriminalità e di bullismo nelle scuole.
Lungo Periodo:
Promozione dell’inserimento sociale e lavorativo dei minori disabili e/o in situazione di disagio psico-sociale.
MOBILITA’ SOSTENIBILE
In sinergia con il Comune creazione di parcheggi dedicati ai monopattini, bici elettriche, scooter sharing.
Promozione del progetto per il collegamento della pista ciclabile di Monte Ciocci con la pista ciclabile di Via Andrea Doria.
Creazione di nuove aree pedonali per decongestionare i sovraffollamenti serali in poche piazze del centro storico.
Installazione di rastrelliere per le biciclette in prossimità del Mercato Trionfale.
Proposta di soppressione della ztl notturna a pagamento per i residenti di Monti, Trastevere, Testaccio.
SPORT E POLITICHE GIOVANILI
Riapertura del Campo Testaccio in sinergia con le realtà territoriali e assessorato allo sport del Comune di Roma.
Skate Park al Mattatoio legato al progetto regionale, utilizzando anche la Lg. 285 prevista nel piano regolatore sociale.
Contrasto al bullismo e alle dipendenze in accordo con Regione Lazio e Comune di Roma, oltre all’elaborazione di nuovi Protocolli d’Intesa con il Dipartimento di Salute Mentale ed il Servizio per le Tossicodipendenze per il trattamento delle situazioni familiari complesse.
Creazione di un albo delle associazioni sportive del Municipio e bando pubblico per l’assegnazione di palestre in orario extrascolastico.
GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO (GAP)
Promozione delle attività commerciali che scelgono di non installare slot-machines ed apparecchi analoghi (bollino blu).
Divulgazione dell’esistenza all’interno di PUA di sportelli “no slot”, per accogliere le persone affette da GAP (gioco d’azzardo patologico) ed i rispettivi familiari in cerca di aiuto, al fine di orientarli ai servizi sociosanitari presenti sul territorio (PUA, servizi per le dipendenze delle Asl, comunità di recupero).
Attivazione di iniziative di prevenzione degli eccessi del gioco d’azzardo attraverso attività di formazione della cittadinanza, soprattutto rivolte alle fasce più esposte al rischio GAP.
Creazione di un iter di accesso pubblico per la vigilanza e segnalazione di eventuali irregolarità affiancando l’azione della polizia municipale.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Intensificazione, in sinergia con il SUAR (Sportello unico attività ricettive) la Polizia Urbana e la Guardia di Finanza, dei controlli per il contrasto della ricezione turistica abusiva nei rioni a maggiore concentrazione.
Redistribuzione delle aree destinate attualmente alle attività culturali e di intrattenimento turistico che determinano una pressione eccessiva (acustica e ambientale) sul centro storico nelle ore serali e notturne, sovraccaricando l’area oltre i limiti sostenibili dai residenti: Campo dei fiori, Piazza Trilussa, Piazza Madonna dei Monti in primis. Attraverso la razionalizzazione delle concessioni osp (occupazione suolo pubblico), restituire priorità alle realtà che hanno nella somministrazione la attività commerciale dominante, monitorare le aree di maggior concentrazione e ad alto valore storico-artistico, per garantire vivibilità e bellezza e fornire, al tempo stesso, supporto agli operatori, partendo dalla disposizione comunale che vieta la concessione di nuove licenze in centro per i Minimarket.
Pagamento Osp: esonero in linea con le condizioni pandemiche e le disposizioni nazionali.
Valorizzazione della filiera agroalimentare romana a km zero con i GAS ( Gruppi di acquisto solidali) e GAT ( Gruppi di acquisto territoriali) dell’area pontina per creare rete con la ristorazione del I Municipio.
Attuazione delle disposizioni comunali di delocalizzazioni delle bancarelle abusive.
BANDI MUNICIPALI
Proposta di Aumento della percentuale di gare con offerta economicamente più vantaggiosa rispetto a quelle con gare al prezzo più basso e verifica dei controlli ex post.
Applicazione del principio di rotazione negli inviti e negli affidamenti.
Richiesta di far dichiarare già in fase di partecipazione alle gare chi saranno i subappaltatori.
TURISMO E ARTIGIANATO
Avvio del Distretto degli artigiani a Tor di Nona. A seguito del bando pubblico e in collaborazione con gli assessorati allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro e alle Infrastrutture, trenta immobili capitolini diventano botteghe e scuole della professione artigiana e degli antichi mestieri nel centro di Roma.
Creazione al Mattatoio ex Cae del Centro delle arti e dell’artigianato, come da bando comunale.
Promozione della legalità ricettiva e commerciale, in sinergia con le attività di controllo e verifica promosse dal Comune in ambito turistico.
Ideazione di percorsi turistici alternativi a carattere Municipale, avendo come obiettivo il coinvolgimento identitario delle botteghe storiche e dei produttori locali, in collaborazione con le associazioni e i comitati di quartiere e con il pieno impiego delle Guide Turistiche autorizzate.
CULTURA
Censimento e riqualificazione dei locali del Municipio che sono nella piena disponibilità, ma non sono operativi. In collaborazione con la giunta comunale arrivare ad un’assegnazione (tramite bando) in concessione de: Rialto Sant’Ambrogio, Angelo Mai a Monti, Csioa Villaggio Globale e Casa della Pace.
Realizzazione Free Zone nel fine settimana: nuove zone pedonali nei rioni di Prati, Esquilino, Castro Pretorio, Trastevere, Pigna e Testaccio dove permettere l’esibizione di artisti di strada e operatori del proprio ingegno per offrire nel pomeriggio ai bambini e famiglie iniziative ludico-culturali e la sera l’aggregazione sana tra turisti e giovani in un contesto ricco, che contrasti la povertà culturale e il degrado sociale.
Creazione di una rassegna teatrale, di danza e musicale che a fine anno scolastico permetta agli allievi delle scuole pubbliche di esibirsi presso un Teatro del Municipio.
Restituzione alla cittadinanza dei locali al piano rialzato del Mercato Trionfale di Via Andrea Doria, per una progettazione culturale partecipata, per lo spostamento della biblioteca comunale G. Bruno e per il progetto della Casa della Filosofia. Dopo la DAC 30/2017 e 29/2018 il mercato rionale, come già quello di Testaccio, diviene realtà sociale e culturale oltre che commerciale.
Organizzazione di concorsi fotografici e pittorici rivolti giovani per la riscoperta delle bellezze di Roma e per stimolarne curiosità storica e artistica.
Creazione di un Albo dei promotori culturali: cinema, teatri, scuole di musica e danza, associazioni culturali per progettare la creazione di una rete culturale del nostro municipio.
RIGENERAZIONE URBANA
In linea con i programmi di recupero e riqualificazione del patrimonio immobiliare e degli spazi su scala urbana volti a garantire qualità ambientale, sociale e culturale, ed in linea con gli obiettivi Agenda ONU 2030 per lo sviluppo città’ sostenibili a misura d’uomo, ci muoveremo perché gli spazi pubblici di proprietà comunale vadano in direzione della cosiddetta terza economia post COVID, in cui il valore aggiunto è in termini di auto impiego nei settori artigianali, commerciali e culturali per i lavoratori precari e discontinui. Ci occuperemo del contrasto al disagio abitativo e al degrado ambientale in relazione al DUP (Documento unico programmazione), edilizia residenziale popolare ai fondi di destinazione PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) che necessitano di progetti comunali, attraverso la creazione di una piattaforma municipale per la mappatura degli immobili ERP (Edilizia residenziale pubblica) in disponibilità, in sinergia con l’assessorato al patrimonio.
Proposta di una banca-dati del riuso nella formazione dei Piani comunali di rigenerazione (con schemi di accordo con i municipi previa consultazione con la cittadinanza).
Valorizzazione delle strade e delle piazze e della loro vivibilità: delocalizzazione delle postazioni dei venditori ambulanti di Via Andrea Doria, Via Cola di Rienzo e Viale Giulio Cesare
Riqualificazione e delimitazione dell’area ludica di Piazzale degli Eroi, in sinergia con il Dipartimento alla tutela del verde.
Pedonalizzazione di Via Settembrini fino Via Ciro Menotti e Piazza martiri di Belfiore come area sportiva.
Manutenzione marciapiedi in primis a Castro Pretorio, Esquilino e Prati.
Esquilino: recupero dello storico Cinema Apollo per la destinazione d’uso culturale e socializzante dei cittadini.
Riqualificazione del deposito Atac di Largo Bainsizza e messa a disposizione del quartiere e delle energie giovani con il filo diretto politico-amministrativo tra Campidoglio e I Municipio.